Il massaggio (o massoterapia) è uno dei metodi più antichi che l’uomo abbia iniziato ad utilizzare per il proprio benessere sia fisico che mentale.
Uno dei primi ad interessarsi all’arte del massaggio fu addirittura il medico greco Ippocrate, riconosciuto all’unanimità come padre della medicina moderna, che già nel 406 a.c. riuscì ad intuire i benefici che si ottenevano frizionando con le mani una parte dolente del corpo.
Ma ora che abbiamo scoperto come è nato il massaggio passiamo alle domande che probabilmente vi siete posti prima di aprire questo articolo:
Cos’è realmente il massaggio? Come si pratica? Quali sono i suoi benefici?
Ora cercherò passo per passo di togliervi ogni dubbio sulla materia.
Il massaggio: Cos’è e come si pratica
Visto che sarebbe impossibile parlare approfonditamente di tutti i tipi esistenti, mi concentrerò su quelli principali e quelli che adopero io nel mio studio.
La massoterapia consiste nella pratica di lavorare con le proprie mani sui tessuti del paziente, con l’obiettivo di rilassare o tonificare i muscoli della zona trattata oppure, nel caso dei massaggi estetici, per eliminare alcune impurità ed inestetismi della pelle.
Le principali tecniche di massaggio sono le seguenti:
Sfioramento: è considerata una tecnica preparatoria, in cui l’operatore passa delicatamente sulla pelle del paziente, per richiamare il sangue in superficie e per preparare i tessuti a ricevere il massaggio vero e proprio. È principalmente usata nei massaggi Rilassanti ed Estetici.
Impastamento: il nome di questa pratica deriva dal movimento che il massaggiatore esegue con le mani, che ricorda molto quello per impastare il pane in cucina. Ma in questo caso invece della pasta si lavorerà sulla massa muscolare del paziente! Questa tecnica è usata nella maggior parte dei trattamenti ed è molto utile per rilassare i muscoli e ridurre le aderenze.
Frizionamento e Pressione: queste due tecniche hanno uno scopo ben preciso, ovvero quello di ricercare e sciogliere le eventuali contratture muscolari, ed è per questo che vengono usate per lo più nel massaggio sportivo. Il frizionamento, se applicato rapidamente ha anche un effetto tonificante.
Scollamento: la tecnica di scollamento viene praticata usando i pollici in contrapposizione alle restanti 4 dita della mano con l’obiettivo di “scollare” la pelle dai tessuti sottostanti. Questa tecnica è molto utile per rimuovere le aderenze e per sciogliere i depositi di grasso sottocutaneo che causano la cellulite.
Drenaggio: il drenaggio è un particolare tipo di “frizionamento” che viene eseguito esercitando una discreta pressione con le mani ed un movimento sempre dal basso verso l’alto. Questa tecnica ha l’obiettivo di drenare il sistema linfatico, portando le scorie verso le stazioni linfatiche superiori più vicine.
Principali tipi di massaggio
Come detto in precedenza, esistono tantissimi tipi diversi di tecniche di massaggio; tuttavia, è possibile individuare 4 categorie principali che raggruppano al loro interno tutte le altre pratiche.
Vediamo quali sono!
- Massoterapia o Massaggio terapeutico: tramite questa pratica, il massaggiatore andrà a lavorare su tutte quelle strutture muscolari e tendinee che hanno perso la loro fisiologica mobilità, in modo da recuperarne la funzionalità ed alleviare il dolore. Fanno parte di questa categoria il Massaggio decontratturante, il Bodywork TIB, il massaggio linfodrenante e il massaggio Ayurvedico.
- Massaggio Sportivo: come suggerisce il nome, queste tecniche sono particolarmente efficaci su chi pratica sport sia a livello amatoriale sia a livello agonistico. Lo scopo di questo massaggio è andare a lavorare su tutte le strutture muscolari e tendinee che possono essere colpite da vari tipi di problematiche o possono aver bisogno di una tonificata. Infatti, il massaggio sportivo può essere diviso in massaggio pre-gara, dove l’obiettivo sarà quello di attivare tutte le strutture necessarie e aumentare così la prestazione, e in massaggio post-gara, dove il massaggiatore eliminerà le tensioni muscolari accumulate dall’atleta durante la gara e lo aiuterà a prevenire l’insorgere di infortuni.
- Massaggio Estetico: questo particolare tipo di massaggio ha come suo obiettivo principale quello di combattere alcune delle problematiche di carattere estetico che colpiscono il nostro corpo e più precisamente della pelle. È particolarmente indicato in caso di Cellulite, Ritenzione idrica, Invecchiamento della pelle e altri suoi inestetismi.
- Massaggio rilassante: l’obiettivo di questo tipo di massaggio è quello di ristabilire il giusto equilibrio fisico e mentale tramite tecniche molto delicate. Le manovre eseguite dal massaggiatore saranno lente e continue, in modo da favorire il totale rilassamento del paziente, andando a sciogliere le tensioni muscolari, favorire il drenaggio e attivare il sistema parasimpatico. Queste tecniche sono particolarmente utili per combattere ansia, stress e situazioni di tensione.
I benefici del massaggio
Bene! Ora che abbiamo capito che cosa fa il massaggiatore e abbiamo scoperto alcune delle principali tecniche di massoterapia, è il momento di rispondere alla domanda che probabilmente ti starai facendo da inizio articolo:
Quali sono i benefici del massaggio??
Come già visto nei precedenti paragrafi i benefici sono tantissimi e variano molto a seconda della tecnica che viene utilizzata, ma ora cercherò di fare un riassunto in modo da fare un po’ di chiarezza:
TERAPEUTICO
-Ristabilisce la corretta funzionalità delle strutture muscolari e tendinee
-Viene utilizzato durante la riabilitazione come integrazione
SPORTIVO
-Scioglie le contratture muscolari
-Migliora la prestazione sportiva
-Previene gli infortuni
ESTETICO
Aiuta a combattere gli inestetismi della pelle come:
-Invecchiamento
-Cellulite
-Pelle grassa
-Ritenzione idrica
RILASSANTE
-Restituisce il benessere Psico-fisico
-Aiuta a combattere stati di Ansia, Stress e Depressione