I Tender Points della Fibromialgia sono delle regioni circoscritte del nostro corpo che, in caso di presenza di questa problematica, risultano dolenti al tatto.
Ma prima di addentrarci in spiegazioni su dove e come trovare questi Tender points è meglio porsi una domanda fondamentale:
Cos’è la fibromialgia
La fibromialgia è una sindrome abbastanza comune che colpisce muscoli, tendini e legamenti, e pur non essendo una patologia grave, alla lunga i suoi sintomi possono diventare invalidanti per la vita quotidiana.
È caratterizzata da dolori cronici e diffusi in tutto l’apparato locomotore e colpisce principalmente le donne in un’età compresa tra i 25 e 50 anni, ai dolori muscolari si associano molto spesso sintomi come: mal di testa, stanchezza, problemi nel dormire, problemi digestivi e stress.
Nonostante i numerosi studi effettuati su questa patologia, le cause scatenanti non sono state ancora chiarite del tutto, anche sembrerebbe esserci una relazione tra la comparsa della fibromialgia e il verificarsi di eventi tra cui: traumi fisici ed emotivi importanti, infezioni e periodi di forte stress.
Se volete saperne di più sull’argomento Fibromialgia e su come può essere d’aiuto l’Osteopatia, andate a dare un occhiata al mio articolo:
Fibromialgia: un aiuto dall’Osteopatia
Diagnosi e Tender Points
Non venendo riscontrata da esami radiologici, strumentali o di laboratorio, la diagnosi della fibromialgia è affidata a due soli parametri:
– il paziente deve avere dolori muscolari diffusi da più di 3 mesi
– 11 dei 18 tender points della fibromialgia devono essere doloranti alla palpazione
Ma cosa sono questi tender points?
E soprattutto…
Dove sono situati?
Come spiegato ad inizio articolo, i Tender Points, la cui traduzione letterale è “punti dolorabili”, sono delle zone circoscritte del nostro corpo che se premute con il dito possono dare dolore.
Non vanno confusi con i trigger points, punti spontaneamente dolorosi che al tatto danno la sensazione di noduli o cordoni posti all’interno del muscolo. Se siete curiosi di saperne di più, ho parlato approfonditamente dei trigger points nel mio articolo: osteopatia e trigger points.
I tender points reagiscono con dolore alla pressione, i trigger points invece sono spontaneamente dolenti e sottoposti a pressione proiettano sensazioni di dolore in aree più vaste e non circoscritte come nel caso dei tender points.
Dove sono situati i Tender Points
Ma ora concentriamoci sui tender points, punti fondamentali nella diagnosi della fibromialgia!
Questi punti dolenti in totale sono 18, speculari tra loro, 9 a sinistra e 9 a destra, e possono essere reperiti in queste zone:
- alla base del cranio, accanto alla colonna vertebrale
- alla base del collo nella parte posteriore
- in cima alla spalla verso la parte posteriore
- fra la clavicola e la spina dorsale
- sulla cassa toracica
- sul bordo esterno dell’avambraccio (circa 2 cm al di sotto del gomito)
- nella parte superiore dell’anca
- nella parte alta dei glutei
- sul ginocchio
Se durante l’esame obiettivo, almeno 11 di questi 18 tender points sono dolenti durante la digitopressione, allora il medico può pensare a fare diagnosi di Fibromialgia!
Però bisogna specificare una cosa.
Nel caso in cui i tender points dolenti fossero meno di 11, ma il dolore muscolare fosse presente da più di 3 mesi, il medico potrebbe comunque fare diagnosi di fibromialgia; soprattutto nel caso in cui i dolori persistenti fossero associati agli altri sintomi tipici della fibromialgia, come mal di testa, stanchezza, problemi nel dormire, problemi digestivi e stress.