Oggi affronteremo una sindrome piuttosto particolare, che nonostante colpisca circa 2 milioni di italiani, è ancora poco conosciuta e spesso fraintesa: la fibromialgia.
In questo articolo cercheremo di capire cos’è questa patologia, come mai è così poco chiara, ma soprattutto, come può l’osteopatia aiutarci ad affrontarla.
Cos’è la Fibromialgia
La fibromialgia è una sindrome abbastanza comune che colpisce muscoli, tendini e legamenti, e pur non essendo una patologia grave, alla lunga i suoi sintomi possono diventare invalidanti per la vita quotidiana.
È caratterizzata da dolori cronici e diffusi in tutto l’apparato locomotore e colpisce principalmente le donne in un’età compresa tra i 25 e 50 anni.
Nonostante i numerosi studi effettuati su questa patologia, le cause scatenanti non sono state ancora chiarite del tutto, anche sembrerebbe esserci una relazione tra la comparsa della fibromialgia e il verificarsi di eventi tra cui: traumi fisici ed emotivi importanti, infezioni e periodi di forte stress.
Quali sono i sintomi della fibromialgia
Mentre le cause continuano ad essere difficili da identificare con precisione, i sintomi invece sembrano essere piuttosto chiari e comuni a tutte le persone affette da fibromialgia. Le manifestazioni sintomatiche tipiche del paziente fibromialgico sono:
– dolori muscolari diffusi e persistenti
– difficoltà ad addormentarsi e risvegli frequenti durante la notte
– stanchezza permanente
– mal di testa
– forte stress
– difficoltà nella digestione
– stitichezza
Il problema reale della fibromialgia sta nella diagnosi.
Infatti, ad oggi non ci sono esami strumentali, radiologici ed effettuabili in laboratorio che possano diagnosticare la fibromialgia con certezza.
Le uniche due condizioni che devono essere soddisfatte all’esame obiettivo per essere classificati come possibili pazienti affetti da fibromialgia sono:
– la presenza del dolore cronico e diffuso da più di 3 mesi
– essere positivi alla palpazione ad almeno 11 dei 18 tender points fibromialgici
Se volete conoscere i tender point (punti sensibili della fibromialgia) consultate la mia guida:
L’approccio dell’osteopatia alla fibromialgia
Se avete letto con attenzione i paragrafi precedenti avrete di certo capito una cosa: la causa scatenante della fibromialgia è tuttora sconosciuta.
Ma se non è possibile arrivare alla radice del problema, che è l’obiettivo principale dei trattamenti osteopatici, allora come può l’osteopatia aiutarci contro la fibromialgia?
Le terapie standard per i pazienti fibromialgici prevedono la somministrazione di antidolorifici e miorilassanti, che pur non eliminando il problema, alleviano i dolori muscolari e migliorano i sintomi.
L’osteopatia invece lavora in modo diverso.
L’obiettivo dell’osteopata sarà quello di valutare il paziente nel suo insieme e puntare a riportarlo ad uno stato di salute e benessere globale, migliorando di conseguenza non solo i suoi dolori, ma anche la sua qualità di vita generale.
Questo avviene grazie ad un trattamento osteopatico che invece di concentrarsi unicamente sulla sintomatologia dolorosa, ricerca e risolve anche tutte quelle problematiche che, pur non dando fastidio singolarmente, nell’insieme andavano a peggiorare lo stato di salute globale.
Se vuoi saperne di più sull’osteopatia e su quali sono i suoi benefici dai un’occhiata ai miei articoli…
Il trattamento osteopatico e i suoi benefici
A lato pratico l’osteopata si preoccuperà di:
– eliminare le tensioni muscolari alleviando i dolori a schiena, collo e spalle
– ridare mobilità alle articolazioni bloccate
– restituire elasticità ai tendini e ai legamenti doloranti
– alleviare i continui mal di testa
– restituire all’apparato digerente la sua regolarità tramite alcune tecniche viscerali
Ma i benefici che darà l’osteopatia ai pazienti affetti da fibromialgia non finiranno qui!
Infatti, risolvendo tutte queste problematiche, la qualità della vita migliorerà notevolmente; lo stress diminuisce, la qualità del sonno aumenta e di conseguenza anche la continua sensazione di stanchezza sparirà.
Quindi tirando le somme, pur non esistendo ancora una terapia che possa risolvere definitivamente la fibromialgia, abbiamo scoperto che l’osteopatia può essere un valido alleato contro questa sindrome, alleviando i suoi sintomi e migliorando la qualità della vita.