Allenamento terapeutico

7 Febbraio 2023

La maggior parte delle persone è convinta che le cause dei propri problemi fisici siano sempre da ricondurre a fattori come la postura, vecchi traumi, l’età o a qualche movimento sbagliato: ma non sempre è così.

Non fraintendetemi, tutti gli esempi descritti poco fa sono spesso fattori importanti nella comparsa di alcune problematiche, ma quello di cui però voglio parlare oggi è un fattore che tutti sottovalutano: la condizione di salute e l’allenamento della nostra struttura muscolare.

Dovete infatti sapere che il 90% dei dolori più comuni che colpiscono la popolazione sono di origine muscolare.

Dolori cervicali, lombalgie, mal di testa, sciatalgie, dolori alle spalle e tanti altri, sono tutte problematiche dovute, nella stragrande maggioranza dei casi, a problemi di sovraccarico funzionale e tensione ai nostri muscoli.

Questo accade perché spesso la nostra muscolatura non è adeguatamente tonica ed allenata, neanche quel tanto che basta per svolgere i lavori quotidiani ed i movimenti più semplici.

Allenamento terapeutico: un errore comune

Quando una zona del nostro corpo inizia a diventare dolorante la nostra prima reazione è quella di non utilizzarla più, o comunque di sforzarla meno possibile: e questo è assolutamente corretto!

Ma non bisogna cadere in un errore comune.

È giusto proteggere e lasciare a riposo una struttura corporea dolorante: ma solo durante la fase acuta!

Una volta superata la fase di dolore intenso dovremmo preoccuparci che questa situazione non si verifichi più, potenziando e rendendo più elastica la nostra struttura.

E questo può essere fatto solo tramite un corretto allenamento!

Vi farò un esempio reale per farvi capire cosa intendo:

“Arriva nel mio studio di osteopatia un paziente per un fastidio ad una spalla insorto a seguito di un fine settimana di trasloco tra scatoloni e ripetuti movimenti poco adeguati.

Il problema è di facile risoluzione: una banale contrattura al sovraspinato (muscolo della cuffia dei rotatori della spalla) dovuta ad un sovraccarico funzionale per lo sforzo eccessivo svolto nel trasloco.

Sistemo la contrattura e tutte le strutture connesse ad essa e il dolore passa, ma mi accorgo che durante i test di forza eseguiti per valutare la tonicità muscolare, la spalla non reagisce bene anzi, sembra avere un evidente deficit di forza.

Chiedendo al paziente le possibili cause di questa situazione lui mi dice la seguente frase:

“Questa spalla spesso mi dà fastidio, quindi cerco di non sforzarla mai”.”

Il problema della sua spalla sta proprio nella frase che lui stesso mi ha detto.

Se ti fa male una struttura la risposta non può essere mai “la smetto di usare”, perché questo comporterà un suo ulteriore indebolimento ed una conseguente probabilità maggiore di infortunio al minimo sforzo.


Allenarsi per prevenire i dolori

Quindi come ci dobbiamo comportare quando una determinata regione corporea ci continua a fare male per colpa dalla nostra struttura muscolare?

Nella fase acuta del problema, quando il dolore è più intenso, la cosa migliore da fare è tenere la zona colpita a riposo e farla controllare da qualcuno.

Nel caso dell’osteopatia, il trattamento consisterà nell’eliminare tutte quelle alterazioni posturali e strutturali che hanno portato alla formazione di quella contrattura, riallineando le articolazioni e togliendo le tensioni muscolari responsabili. Infine, verrà eliminata la contrattura.

Se vuoi sapere meglio come funziona il trattamento osteopatico e quali sono i suoi benefici dai un’occhiata a questi articoli:

il trattamento osteopatico: come funziona

i benefici dell’osteopatia

Ma nel caso in cui la muscolatura non fosse adeguata, il trattamento osteopatico dovrà essere affiancato da un allenamento specifico, con l’obiettivo di tonificare la muscolatura e prevenire l’insorgere di nuove problematiche.

Con questo tipo di approccio ti accorgerai che non solo il dolore che ti infastidiva da anni scomparirà in breve tempo, ma si ridurranno anche notevolmente le probabilità che si ripresenti.

Quindi, riassumendo quanto detto finora, il messaggio che voglio far passare con questo articolo è molto semplice:

Se hai dolore ad una zona del corpo, la risposta non è “smettere di usarla totalmente”, ma è far passare la fase acuta con un trattamento specifico e in seguito rinforzare la muscolatura di quella zona per evitare nuovi problemi.

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